Il simbolo sacro che ora stringono tra le mani è inutile.
Inutile perché Theia si è votata a un dio del Caos e perché gli altri non hanno il cuore puro per indossarlo. L’abate si è rivelato un Deva pazzo, un angelo caduto in bilico tra la devozione a Strahd e una fede religiosa fanatica e distorta.
E in tutto questo Irina resta un’incognita per i sogni che di notte vive…